L'anima respira attraverso il corpo

per una nuova competenza motoria

La disciplina Scienze Motorie e Sportive

L’insegnamento di Scienze Motorie e Sportive negli Istituti Tecnici viene concepito come ambito essenziale per favorire il perseguimento di un equilibrato sviluppo e un consapevole benessere psico-fisico.

Tra i risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi, riportati nel Profilo Culturale Educativo e Professionale dello studente, il traguardo “Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo” consente di attribuire un carattere di trasversalità alle competenze disciplinari dell’insegnamento in parola, ampliandone il compito formativo.

Le esperienze di apprendimento in Scienze Motorie e Sportive si concretizzano nelle pratiche fisico-motorie, da sperimentare ricercando modalità esecutive corrette, funzionali ed efficaci. Se, da un lato, l’accento viene posto su tali modalità esecutive delle azioni motorie, sull’utilizzo di test appropriati o sui principi di valutazione dell’efficienza fisica, dall’altro viene enfatizzato il ruolo culturale ed espressivo della corporeità in collegamento con gli altri linguaggi, nell’ambito di una prospettiva finalizzata a valorizzarne la funzione educativa e non meramente addestrativa, all'interno di un ampio panorama che comprende le “life skills” e le “soft skills”.

In tale prospettiva, assume speciale rilevanza la dimensione delle competenze di cittadinanza, vissute in contesti sportivi formativi ed inclusivi dove poter concepire le regole come uno strumento di convivenza civile, riflettere sui rischi e le opportunità delle nuove tecnologie e sviluppare comportamenti funzionali alla salute, alla sicurezza e al rispetto dell’ambiente.

Viaggiando all’interno dei vari nuclei tematici, le studentesse e gli studenti troveranno adeguati supporti formativi in ambienti di apprendimento diversificati:

1.  La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive

2.  Lo sport, le regole e il fair play

3.  Salute, benessere, sicurezza e prevenzione

4.  Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico

Sul piano docimologico, la didattica “per competenze” offre agli studenti la possibilità di affrontare compiti autentici o di realtà in cui possono essere valutate, assieme alle abilità (saper fare), anche le conoscenze e le disposizioni ad agire (sapere e saper essere).

Il percorso qui delineato non riguarda, quindi, solamente gli aspetti legati alla motricità, ma anche la dimensione culturale, scientifica e psicologica, con un intreccio tra saperi umanistici, scientifici e tecnici. Da tale intreccio si ricava l’importanza dei saperi legati al movimento, basati sull’evidenza scientifica del funzionamento umano, secondo cui l’apprendimento agito acquisisce connotazioni di efficacia e totalità.

Progetti

Il Centro Sportivo Scolastico

Il Centro Sportivo Scolastico (C.S.S.) dell’ISIS BEM, ampliando l’offerta formativa della disciplina Scienze Motorie e Sportive, si pone come obiettivo la sensibilizzazione di studenti e studentesse alla pratica motorio-sportiva, favorendo l’interiorizzazione dei principi e dei valori educativi dello sport.

Le attività del Centro Sportivo Scolastico, pianificate annualmente, si svolgono in orario pomeridiano extra curricolare presso le strutture sportive scolastiche della sede di Staranzano, consentendo di ampliare la quantità di pratica motoria e sportiva, anche con finalità di avviamento e riorientamento sportivo. 


Progetto Studenti Atleti 

Il progetto consente di implementare il sostegno ed il supporto alle scuole nella programmazione di azioni efficaci che permettano di promuovere concretamente il diritto allo studio e il successo formativo anche delle studentesse e degli studenti impegnati in attività sportive di rilevo nazionale, conciliando il percorso scolastico con quello agonistico attraverso la formulazione di un Progetto Formativo Personalizzato (P.F.P.).

Ogni studente atleta potrà avvalersi di un docente referente di progetto (tutor scolastico) e un referente di progetto esterno (tutor sportivo) segnalato dal relativo organismo sportivo, dalla Federazione Sportiva o dalle Discipline Sportive Associate o Lega professionistica di riferimento.

Nell'esercizio dell'autonomia didattica, ogni Consiglio di Classe regola i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni. A tal fine possono essere adottate tutte le forme di flessibilità ritenute opportune.

Strutture sportive

Pista di atletica

Campo esterno di pallacanestro

Palestra

Strutture sportive e campo di calcio a 5